Il nostro viaggio è già iniziato, la nostra ARIA solca silenziosa le strade deserte che in pieno inverno ci stanno portando nel cuore della penisola balcanica, nell’oriente europeo circondata dal Mar Adriatico, Mar Egeo e Mar Nero.
Ad aspettarci paesi lontani nell’immaginazione ma vicini nella realtà. Storie burrascose, grandi differenze e frammentazioni storiche, nazionali, linguistiche, religiose e culturali hanno segnato il passato, soprattutto quello recente, di questi luoghi.
Superate le stupende le coste di Dalmazia, Croazia e Bosnia eccoci in quelle meravigliose del Montenegro, ricche di bellezze ferme nel tempo ma che lasciamo subito per il suo entroterra. Febbraio, l’inverno regna sovrano, il cuore del Montenegro, isolato ma affascinante, è un continuo saliscendi di strade tortuose che la nostra Aria ci permette di esplorare in sicurezza a raggiungere zone lontane dalle turistiche coste.
L’esplorazione è la nostra colonna sonora.
La nostra Tata fin qui ci ha regalato un viaggio di crociera dal confort assoluto: ampio spazio, visibilità eccelsa, bagagliaio enorme, ottime sospensioni! Ora nelle stradine innevate perse nelle montagne più nascoste dell’entroterra montenegrino l’impegno della guida è più costate, il fondo stradale è particolarmente infido. Un infinito nastro di neve e ghiaccio si snoda davanti a noi ma la fiducia sulla trazione integrale della nostra Aria è molta e non ci delude, superiamo senza segni di insicurezza l’inverno Montenegrino per immetterci subito in quello misterioso del Kossovo.
Testimonianze di guerre appena passate e potenzialmente ancora drammaticamente presenti ci accompagnano assieme ai sorrisi di gente che ha perso moltissimo ma non la speranza di una vita migliore. La bellezza selvaggia del territorio si fonde con solitudini che la nostra Aria continua a superare sicura ed affidabile. Sicurezza: la slanciata mole del nostro energico SUV ci tranquillizza, un incidente è sempre possibile e qui isolati dal resto del mondo l’importanza di sentirsi protetti anche fisicamente è per noi rassicurante.
Dal Kossovo il passaggio in Macedonia è velocissimo, superiamo agilmente passi di montagna dove anche gli spartineve fanno fatica a proseguire. Bellezze e scoperte di luoghi romantici e nello stesso tempo misteriosi.
L’avventura per noi animati da una smisurata passione bianca prosegue anche verso l’alto con gli sci, lasciano l’ Aria ad aspettarci, sola avvolta nel gelo delle solitarie montagne balcaniche e al nostro ritorno la partenza è sempre pronta e senza indecisioni anche dopo lunghe ore di permanenza a basse temperature. Un complimento anche all’impianto di climatizzazione , velocissimo a portare in temperatura ideale il confortevole abitacolo della nostra Tata.
La tenuta di strada in discesa è affidata alla nostra prudenza, alle 4 ottime gomme invernali che abbiamo montato ma anche all’efficiente trazione integrale perfettamente bilanciata.
Bulgaria, Romania più di 5.000 km di strade innevate talvolta appena percettibili sono alle nostre spalle. Le misteriose foreste della Transilvania abitate da Dracula il vampiro sono la nostra ultima emozione prima di rientrare attraverso le filanti autostrade di Ungheria, Austria e Italia per le quali, aiutati dal confort della nostra Aria con la su abitabilità grandiosa dissolviamo fatiche e stanchezza di questo piccolo grande viaggio colmo di PURA ARIA D’AVVENTURA !
!!! GUARDATE QUI IL VIDEO SUL CANALE YOUTUBE UFFICIALE DI TATA MOTORS !!!