Le filanti autostrade di Germania, Danimarca e Svezia sono già alle spalle; ora la nostra panoramica Scenic sta attraversando il Circo Polare Artico!
Giugno, qui l’inverno sembra regnare ancora sovrano: i panorami sono veramente artici ed emozionano anche con il richiamo di pendii innevati che sembrano prolungarsi fino all’infinito. Breve avventura con i nostri sci e caliamo poi verso le coste atlantiche per raggiungere Bodo a nord del circolo polare dove è scoppiata l’estate artica colma di luce, colori e bellezza che penetrano fino all’anima. Qui si traghetta verso le Lofoten arcipelago di perle galleggianti sul mare del nord. Quattro ore di navigazione e sbarchiamo a Moskenes, folgorati da un mondo che sembra essere uscito da un racconto di fiaba. Un caos di vette galleggianti in costante fuga verso l’alto, verso il blu cobalto di un cielo pieno di luce. Qui le giornate estive sono attraversate da un sole che non muore mai e da notti che non vogliono arrivare .
Pochi chilometri su strade tagliate picco sul mare ed eccoci a Reine ed è subito incantesimo! La visione è indescrivibile un quadro colmo di bellezza selvaggia e di serenità accompagnata dalla pace operosa del genti che abitano questi luoghi. Le Rorbu, le case dei pescatori, minuscole e vivaci nei sgargianti colori rosso e giallo sembrano galleggiare sul mare, palafitte circondate da una miriade di porticcioli. Da sempre l’economia del merluzzo da vita: ovunque si vedono file di stoccafissi appesi su caratteristiche impalcature mentre i gabbiani volano liberi dalle onde del mare fino ai picchi inaccessibili, così verticali da sfidare tutte le leggi di gravita . Sono tra le rocce più antiche del nostro pianeta a costante difesa dell’ incantesimo Lofoten! Ogni attimo ,ogni respiro è colmo di scoperte e di poetica bellezza, le gite su vette galleggianti sull’oceano, le notti in tenda senza buio con le onde del mare a sancire melodie su spiagge dorate.
Il viaggio verso nord percorre una delle strade più belle della nostra Europa, ci porta alle Vesteralen, un secondo arcipelago che si allunga nell’oceano e senza soluzioni di continuità continua a regalare scenari di pace e serenità.
Ancora ponti, tunnel sotto l’oceano e piccoli ed animati traghetti continuano a cucire tra di loro questa destinazione norvegese dove il segreto del suo fascino è semplicissimo: è una delle mete più belle del mondo!
Arriviamo sulla costa Norvegese e dopo una breve variante nel vicino parco nazionale di Abisco in terra Lappone Svedese siamo a Narvik, una vivace cittadina artica prigioniera di un reticolo di meravigliosi e profondi fiordi che caratterizzeranno tutto il resto del nostro viaggio di rientro. Un viaggio di emozioni e bellezze senza fine, la costa Atlantica con le sue accoglienti e romantiche città: Mo i Rana ,Trondheim , Molde , Alesund.
Alla fine a stregarci di bellezza e magia sono gli altopiani e l’ immensità dei fiordi del sud dove la potenza della natura è di una sorprendente forza immane. Accompagnati da un mare di foreste e da una colonna sonora costate : il rombo di possenti cascate, arriviamo al verde rigoglioso della bellissima capitale , Oslo.
Arrivederci Norvegia ultima frontiera selvaggia della nostra Europa ,così lontana nell’immaginazione , così meravigliosamente vicina nella realtà.
L’Ente Norvegese del Turismo è stato un partner importantissimo anche dell’edizione 2014 edizione del Festival Nazionale degli Sci Club, se volete organizzare la vostra personale avventura in Norvegia iniziate dal suo sito: www.visitnorway.it – totalmente in Italiano, completissimo e con tutte le informazioni necessarie per pianificare e sognare un viaggio nella terra dei fiordi!